Politica di Impegno – Prodotti non previdenziali
Politica di impegno ai sensi dell’art. 124 quinquies del Testo Unico della Finanza e accordi con i gestori attivi
A) Informazioni in merito alla politica di impegno ai sensi dell’art. 124 – quinquies Parte IV, Titolo III, Capo II del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58 e ai sensi dell’art. 4 del Regolamento IVASS n. 46/2020
La Direttiva europea 2017/828 (incoraggiamento dell’impegno a lungo termine degli azionisti – SHRD II), e la relativa norma di attuazione in Italia (D. Lgs. 49/2019 che modifica il D. Lgs.58/98), stabiliscono che le Imprese Assicurative, comunichino al pubblico l’eventuale adozione di una politica che descriva le modalità con cui integrano l’impegno in qualità di azionisti nella loro strategia di investimento.
Con riferimento alle Gestioni Separate, Eurovita attualmente non detiene investimenti diretti in titoli azionari di società quotate. Non è prevista, quindi, una politica di impegno in qualità di azionista.
Con riferimento ai Fondi Interni Assicurativi (FIA), il cui rendimento è direttamente collegato alle prestazioni dei prodotti Unit Linked, l’investimento in titoli azionari quotati rappresenta una percentuale molto residuale dell’allocazione complessiva, realizzato attraverso un’ampia diversificazione tra emittenti. La restante esposizione alle azioni quotate viene realizzata nei Fondi Interni mediante l’investimento in OICR, gestiti da asset manager, che hanno adottato specifiche politiche di impegno per l’esercizio del diritto di voto. In ragione della residualità delle azioni detenute direttamente rispetto alle masse gestite, Eurovita non ha adottato una politica di impegno in qualità di azionista.
Con riferimento agli asset manager a cui la Compagnia ha affidato la gestione di alcuni Fondi Interni Assicurativi e di alcune Gestioni Separate, si precisa che le specifiche politiche sono consultabili sui siti istituzionali degli stessi, ai link qui di seguito riportati:
Goldman Sachs Asset Management
B) Informazioni in merito alla strategia di investimento azionario e agli accordi con i gestori di attivi ai sensi dell’articolo 124-sexies Parte IV, Titolo III, Capo II del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58 e ai sensi dell’art. 5 del Regolamento IVASS n. 46/2020
Come precedentemente espresso al punto A), con riferimento alle Gestioni Separate, Eurovita non detiene attualmente investimenti diretti in titoli azionari di società quotate. In termini generali, i Regolamenti delle stesse prevedono la possibilità di investire in azioni.
La strategia di investimento azionaria viene definita nell’ambito di un rigoroso processo di gestione integrata degli attivi e dei passivi (Asset Liability Management – ALM) e di determinazione della composizione del portafoglio investimenti di medio-lungo periodo, in termini di allocazione percentuale target alle diverse asset class (obbligazioni governative e societarie, azioni, investimenti immobiliari e alternativi).
I processi di ALM sono pensati e realizzati al fine di assicurare che le scelte di investimento siano improntate alla definizione di portafogli liquidi, profittevoli e caratterizzati da un livello di rischio misurabile e controllabile da parte della Compagnia.
L’attività di investimento integra, nella misura e secondo i criteri specificati in una specifica Policy approvata dal Consiglio di Amministrazione, i criteri ESG, di investimento sostenibile. I fattori di sostenibilità vengono integrati sia nelle scelte di investimento realizzate direttamente dalla Compagnia, sia per il tramite dei gestori delegati.
La politica di investimento adottata nei singoli Fondi Interni Assicurativi (FIA) è definita all’atto della costituzione degli stessi ed è parte integrante della politica di prodotto così come descritta nei Regolamenti di ciascun fondo. La strategia di investimento azionaria è realizzata, nella maggioranza dei FIA, attraverso investimenti in OICR e SICAV.
Un numero limitato di FIA, costruiti sulle specifiche esigenze di target market identificati, investe direttamente in azioni. La gestione di tali FIA viene realizzata direttamente dalla Compagnia, con la consulenza (Advisory) di asset manager o società altamente specializzate nella gestione di patrimoni.
La strategia e le politiche di investimento realizzate dalla Compagnia sono coerenti al profilo e alla durata delle passività delle masse gestite; in particolare, le politiche di investimento risultano perseguite tramite l’individuazione di diverse tipologie di benchmark e la diversificazione del portafoglio. La Società monitora nel continuo l’andamento della gestione finanziaria per verificare l’allineamento tra i risultati conseguiti e gli obiettivi prefissati, tramite l’adozione di idonei presidi dedicati alla verifica del rispetto dei limiti di investimento.
Le esposizioni gestite tramite appositi mandati di gestione si basano su specifiche linee guida di investimento che vengono periodicamente aggiornate da parte della Compagnia. L’operato dei gestori delegati viene monitorato in modo costante con l’obiettivo di:
– definire ed aggiornare le linee guida di investimento;
– monitorare la corretta implementazione delle suddette linee guida di investimento da parte dell’asset manager;
– monitorare il rispetto dei limiti di rischio e investimento assegnati sul singolo mandato;
– verificare le performance ottenute.
La remunerazione dei gestori è definita in una percentuale fissa sul totale delle masse in gestione.
La Compagnia non individua un valore o un range di valori prefissato per il turnover del portafoglio azionario; i costi di rotazione del portafoglio sono invece monitorati periodicamente in occasione della stesura del rendiconto della Gestione Separata e dei FIA.
I contratti di delega di gestione non hanno una scadenza temporale, le parti hanno comunque la possibilità di recedere con modalità disciplinate contrattualmente.